Twitter sta apportando differenti e importanti modifiche alla piattaforma, alcune di esse molto gradite, altre che, invece, continuano a far storcere il naso. Una di queste novità è stata ufficialmente resa nota dallo stesso social.
Secondo quanto emerso da Twitter Safety la piattaforma sospenderà solo gli account con gravi violazioni sulle varie regole e policy. In altre circostanze, invece, chi infrangerà le regole sarà ripreso ma si tratterà di un richiamo decisamente meno severo.
Sembra infatti che Twitter abbia intenzione di richiedere a un determinato account di rimuovere quel preciso post prima di fare ritorno sul social o ancora ridurne la visibilità di un tweet. Questo permetterà quindi all’applicazione di essere molto più comprensiva e non si arriverà direttamente al ban o alla sospensione del profilo dell’utente.
Ma non è finita qui, perché Twitter dà anche modo di poter fare ricorso contro i provvedimenti subiti. Il tutto a partire da domani 1 febbraio, seguendo le varie regole aggiornate. Mediante il proprio Centro di Assistenza ha messo a disposizione un link . Poi ha riferito come presto saranno introdotte funzioni che permetteranno di essere più trasparenti con gli utenti in base ai vari provvedimenti assunti.
Non molto tempo fa l’amministratore delegato di Twitter, Elon Musk, a spiegare che avrebbe mostrato il reale stato dell’account di ogni utente. Questo per permettere a ognuno di sapere se ha mai ricevuto uno shadow ban, il perché ha applicato quella precisa sanzione e la possibilità di fare ricorso.
Tra le altre cose, sempre Twitter, ha anche spiegato il perché della riammissione di alcuni personaggi come Donald Trump e non solo e di non aver “ripristinato account impegnati in attività illegali, minacce di danno o violenza. Oppure spam su larga scala e manipolazione della piattaforma, o quando non c’era un recente appello per il ripristino dell’account“, si apprende.