Il motivo della limitazione di Twitter
Fino a oggi non era stata data ancora una reale ragione alla scelta di Twitter. Perché ha limitato le visualizzazioni dei tweet? A dare una valida spiegazione e svelare quindi il motivo di quanto successo è stato lo stesso sito della piattaforma social.
Mediante il proprio sito ufficiale Twitter ha voluto chiarire la propria posizione e cosa abbia spinto a frenare sul numero di tweet che gli utenti possono visionare nel corso di una singola giornata. C’era grande attesa per una risposta chiara e definitiva da parte della società guidata da Elon Musk, specie da chi con questo importante mezzo ci lavora o vuole tenersi semplicemente informato o in contatto con altri utenti.
Replica che da parte di Twitter sembra essere finalmente arrivata. Ecco quanto si apprende: “Per garantire l’autenticità della nostra base utenti dobbiamo adottare misure estreme per rimuovere spam e bot dalla nostra piattaforma”. Si apprende dal comunicato. In via temporanea quindi si è deciso di moderare i tweet. Scelta presa “per fare in modo di identificare ed eliminare bot ed altri malintenzionati che mettono in pericolo la piattaforma“.
Scelta temporanea o definitiva?
Sempre Twitter ha fatto sapere che gli utenti con le nuove politiche non hanno volutamente un minimo di preavviso. Come mai? Il tutto per evitare ai malintenzionati di agire alle spalle dell’app. Proprio per questo Twitter ha spiegato come l’obiettivo chiaro sia quello di impedire ai bot e ai più ostili di fare data scraping con informazioni estrapolate dalla piattaforma. Ma anche sviluppare modelli di intelligenza artificiale, così come manipolare le conversazioni.
Fin da subito si è anche detto che queste variazioni saranno temporanee e Twitter ha confermato, informando che le tempistiche al momento non sono precisate. In ogni caso gli utenti saranno informazioni a lavoro terminato.
Le restrizioni in questione, stando a quanto riferisce Twitter, coinvolgono una piccola percentuale di utenti e anche l’impatto sulla pubblicità sembra ridotto.