Nel numero di Febbraio parliamo del Google Mashup Editor. Il codice citato nell’articolo è online, sul sito di Google.
Ecco l’indirizzo a cui si può osservare il mashup.
Naturalmente, dato che il codice è in linea e non è stato limitato l’accesso in alcun modo, chi lo desidera può provare a estendere o migliorare la presentazione e l’utilità del gadget, che è volutamente minimale.
Per visualizzare il codice basta un clic sul collegamento in alto a destra, per modificarlo occorre registrarsi con un Google account e aprire l’editor.