di Giorgio Panzeri da Essen, Germania
Essen, Germania. In una giornata tipicamente tedesca, uggiosa e autunnale, Benq ha presentato i propri nuovi videoproiettori. Si tratta di due famiglie, la prima dedicata al mondo business e la seconda per l’home cinema.Secondo i dati della società , Benq occupa la seconda posizione come produttore di videoproiettori in Europa, subito dietro a Epson. Circa il 90% dei videoproiettori vengono acquistati dal mercato business, mentre solo una piccola percentuale entra nelle case in sostituzione o in affiancamento ai classici televisori al plasma o Lcd. Per migliorare l’offerta di podotti di alta qualità per la casa, Benq ha presentato due videoproiettori Full HD, in grado di visualizzare in modo nativo il 1080p.
Il W5000 è il modello di base della famiglia. Costerà poco meno di 3.000 euro (ma si prevede una riduzione del prezzo per il prossimo anno). Le caratteristiche sono di rilievo: l’alta definizione è affiancata da una luminosità di 1200 lumen con un contrasto di 10.000/1. Per il miglioramento dell’immagine è presente il chip HQV (Hollywood Quality Video) e la tecnologia Dynamic Black che garantisce una maggior profondità del nero. Ricchissima la dotazione di porte di ingresso, che comprende due Hdmi, video composito, S-Video e il Component (vedi il filmato allegato).Il W20000 è il modello di punta per l’utenza casalinga. Anch’esso in grado si suportare la risoluzione di 1920 x 1080 punti ma con una luminosità di 1200 lumen e un rapporto di contrasto di 20000/1. Il prezzo non è ancora stato definito ma sarà piuttosto elevato e compatibile con la qualità del prodotto. Per la scheda tecnica clicca qui: W5000pdf
Nel settore dei proiettori business Benq ha presentato i modelli MP730, SP830 e SP831. Questi ultimi due hanno le stesse caratteristiche di base ma si differenziano per la luminosità offerta, rispettivamente di 3500 e 4000 Ansi lumen. Entrambi i prodotti offrono una risoluzione WXGA con contrasto di 2000/1 e hanno a bordo la tecnologia split-screen per vedere contemporaneamente le immagini di due segnali in ingresso e il processore HQV (Hollywood Quality Video) che analizza l’immagine con il processo “pixel-by-pixel”. Per la scheda tecnica del modello SP830 (l’831 differisce solo per la luminosità ) clicca qui: SP830 scheda
A completamento della gamma BenQ ha presentato il videoproiettore MP730, che ha luminosità di 2200 lumen con contrasto di 700/1, non ha il processore video HQV per il video ma utilizza la tecnologia Brilliant Color per incrementare la saturazione del colore e la qualità d’immagine delle presentazioni. Successivamente arriverà sul mercato una versione del 730, chiamata MP771, che adotterà una lente grandangolare molto spinta per poter avere diagonali di proiezione molto ampi anche in ambienti piccoli. Per la scheda tecnica clicca qui: MP 730 scheda
E per il futuro? Secondo Peter Chen, Vice President e General Manager Technology Product Center di Benq entro la fine del prossimo anno arriveranno sul mercato i primi videoproiettori con tecnologia a tre Dlp, per una qualità dell’immagine, una profondità dei neri e un rapporto di contrasto al top.