Due nuove funzioni su WhatsApp
Meta si sta muovendo per apportare nuove modifiche e funzioni su WhatsApp. In costante aggiornamento l’azienda sta facendo il possibile per perfezionare la piattaforma di messaggistica.
Quasi tutti i giorni le versioni beta di WhatsApp (che si tratti quindi di Android così come di iOS) si arricchiscono di alcune novità da testare, che potrebbero via via espandersi a tutti gli utenti. Tra le più recenti WaBetaInfo.com ne ha scovato due che riguardano la formattazione del testo su Android e la privacy su iOS. Ma vediamo nel dettaglio partendo dalla prima.
La formattazione del testo
Nella versione beta 2.23.21.3 di WhatsApp su Android è stata intercettata la possibilità di formattare il testo dei messaggi. Più dettagliatamente:
- Code block: si tratta della formattazione per condividere il codice. Diciamo che con questa funzione si permette di evidenziare una singola parte dal resto del messaggio.
- Quote block: utilizzato per replicare a un passaggio preciso di un messaggio;
- Liste: è intuitivo. Queste servono per rappresentare nel modo migliore una serie di elenchi. Si generano in elenchi puntati utilizzando trattino o asterisco. Mentre invece se si scrive un numero seguito da un punto (esempio 1.) si genera invece un elenco numerato.
Ecco lo screen che ci dà ulteriore prova…
La privacy su WhatsApp
Passiamo ora alla versione beta 23.20.1.73 di WhatsApp su iOS. Come rivela WaBetaInfo è stata scovata una funzione in grado di massimizzare al meglio la privacy. Prende il nome di Protect IP address in calls. Se su Android era già in sviluppo, ora si sta portando avanti il medesimo progetto anche su Apple.
Dal menu delle Impostazioni riservate alla privacy, attivando questa opzione WhatsApp farà in modo di rendere “più difficile per chiunque interferire con la tua posizione, le chiamate in questo dispositivo passeranno dai server di WhatsApp”, si apprende dalla didascalia.
Tale protezione va ad aggiungersi alla crittografia end-to-end e la qualità delle chiamate si riduce.