Microsoft ha da tempo confermato che Windows e i sistemi operativi per PC non sono più la priorità numero uno per il suo business informatico, ma a Redmond stanno forse esagerando con la sciatteria adoperata per gestire il codice di un prodotto usato da centinaia di milioni di utenti in tutto il mondo.
Windows 10 ha in buona sostanza manifestato un nuovo bug, forse meno ridicolo di quello del search locale che va “offline” per colpa dei server remoti di Bing ma sicuramente molto più fastidioso e potenzialmente dannoso per la produttività e l’uso quotidiano del PC. Gli utenti hanno sperimentato il problema dopo l’installazione dell’aggiornamento cumulativo KB4532693, un update da centinaia di megabyte incluso nell’ultimo Patch Tuesday e diretto agli utenti di Windows 10 1903 e 1909.
Una volta scaricata la mega-patch, un numero non precisato di utenti si è ritrovato con il desktop e le impostazioni del sistema di default: le icone personalizzate, i file salvati sul desktop, tutto apparentemente sparito nel nulla. Windows 10 non era più in grado di riconoscere e caricare il profilo utente usato fino a quel momento.
Dopo svariate lamentele è emersa quella che dovrebbe essere la reale natura del problema: l’update KB4532693 contiene un bug che impedisce il ritorno al profilo utente standard dopo l’installazione, una falla che costringe Windows 10 a ripartire con il profilo temporaneo creato per portare a termine la procedura.
Fortunatamente il bug non sembra aver provocato la cancellazione dei dati degli utenti: il vecchio profilo è ancora presente su disco, ma è stato rinominato e non può essere più utilizzato senza eseguire pesanti rimaneggiamenti al Registro di Windows.
La soluzione più semplice, al momento, consiste nel disinstallare l’aggiornamento KB4532693 e aspettare che Microsoft risolva il problema. La corporation ha confermato di essere impegnata a “indagare” gli effetti dell’ennesimo tiro mancino fatto ai suoi clienti, mentre alcuni utenti hanno sperimentato il ritorno alla normalità dopo svariati riavvii delle versioni aggiornate di Windows 10.