Amazon annuncia l’estensione del servizio di hosting di macchine virtuali EC2 anche a macchine basate su Windows Server. Il servizio, attualmente in beta a numero chiuso, dovrebbe aprire al pubblico prima della fine dell’anno.
Amazon prevede di mettere a disposizione del pubblico istanze di sistemi dotati di Microsoft Windows Server e SQL Server, allargando il ventaglio di offerte attuale, limitato a sistemi Linux o in generale Unix.
Anche gli sviluppatori che prediligono il sistema operativo di Microsoft avranno la possibilità di avere una macchina privata a disposizione. Come abbiamo sottolineato sul numero 207, il costo al mese può essere alto, ma non va confrontato col costo di un hosting economico, bensì con quello di un server dedicato.
Sicuramente il prezzo è conveniente se serve una macchina già pronta e installata per un paio di pomeriggi di esperimenti, senza perdere tempo a installare e configurare.
Chi vuole essere fra i primi può mettersi in lista per avere notizia del lancio ufficiale.
Forse è anche il momento di studiare la Power Shell di Windows, l’ideale per lavorare con la snellezza e la praticità di un prompt di comando, anche se le connessioni remote a un desktop Windows hanno velocità di risposta più che rispettabili.