Da domani gli utenti della Xbox possono sperimentare per primi il nuovo servizio di streaming musicale Xbox Music, annunciato oggi da Microsoft per le piattaforme di PC, tablet e smartphone basati su Windows 8 oltre che per gli utenti della console di gioco. Il servizio nasce con un approccio all-in-one, ovvero vuole includere sotto un unico cappello le diverse modalità di fruizione della musica da parte degli utenti, avvalendosi dei vantaggi delle tecnologie cloud.
Sono stati inclusi più di 30 milioni di brani a catalogo, frutto di accordi tra Microsoft e le principali etichette discografiche ed è stato realizzato un mix tra streaming gratuito e a pagamento, arricchito da contenuti musicali, sulla scia di quanto offrono già servizi come Pandora e Spotify.
Gli utenti possono fare ricerche per brani, artisti e album da ascoltare e possono creare playlist personalizzate o ascoltarne di predefinite. Xbox Music viene erogato in due versioni: una gratuita con ads pubblicitari dove in teoria non ci sono limitazioni ai brani ascoltabili, e una seconda a pagamento senza inserzioni pubblicitarie, che costa 9,99 dollari di canone mensile o 99,99 dollari all’anno. Microsoft ha anche realizzato un Music Store dove acquistare i brani singoli o gli album da scaricare poi su PC e varie periferiche per ascoltarli quando si è off line.
La commercializzazione del servizio avverrà in concomitanza al lancio di Windows 8 e di Windows Phone 8; Microsoft non ha reso compatibile la nuova piattaforma di streaming con Windows 7, escludendo quindi tutti i prodotti delle ganerazione precedente.
Il Music Store andrà a sostituire il vecchio Zune Store che Microsoft aveva lanciato insieme a Zune, il lettore di Mp3, ormai dismesso da tempo.
Nei piani del gruppo di Redmond ci sarebbe anche lo sviluppo di una app di XBoxMusic per IOS e Android, ma non prima della fine dell’anno. Lo stesso dicasi per un accesso via browser alla piattaforma musicale.
Da domani X Box Music sarà accessibile in 15 paesi del mondo e dal 26 ottobre in altre 22 nazioni.