Dopo il primo annuncio ufficiale di Xbox Series X, in questi mesi Microsoft ha gareggiato con Sony nel centellinare nuove informazioni sulle caratteristiche hardware delle console videoludiche di nona generazione. Ora la corporation di Redmond ha parzialmente corretto il tiro, pubblicando un gran numero di informazioni sul tipo di esperienza “next-gen” che la prossima Xbox sarà in grado di proporre agli appassionati.
Xbox Series X offrirà un incremento di prestazioni e un miglioramento nei consumi energetici significativi rispetto all’attuale Xbox One, dice Microsoft: la nuova console sarà equipaggiata con un chip SoC AMD dotata di una CPU x86 Zen 2, e soprattutto una GPU RDNA 2 (architettura ancora inedita su PC) capace di sviluppare la bellezza di 12 teraFLOPS di potenza. Un valore due volte superiore a Xbox One X e otto volte quello della console Xbox One originale, almeno sulla carta.
Ulteriori caratteristiche di Xbox Series X includono il supporto per la tecnologia Variable Rate Shading (VRS), l’accelerazione hardware per l’illuminazione realistica in ray tracing (tramite librerie DirectX), la capacità di riprendere la sessione di gioco da uno stato di sospensione per più giochi contemporaneamente, lo storage a base di dischi a stato solido (SSD) ad altissime prestazioni (probabilmente NVMe e PCIe 4.0).
Un’altra novità potenzialmente molto interessante per gli appassionati è un meccanismo chiamato Smart Delivery, che permetterà di acquistare una qualsiasi versione “Xbox” di un gioco e poi di scaricarlo nella sua migliore forma possibile. Un esempio su tutti: Cyberpunk 2077 potrà presto essere acquistato nella sua versione per Xbox One, e al debutto di Xbox Series X gli utenti avranno la possibilità di procedere all’upgrade sulla nuova console a costo zero.