Diamo oggi uno sguardo ad un’interessante evoluzione dell’intelligenza artificiale applicata da Yelp, la famosa piattaforma social che permette di recensire negozi e locali pubblici (disponibile anche attraverso la sua omonima app). La società di San Francisco, infatti, ha dotato il suo servizio di uno speciale algoritmo che – secondo quanto riferito da Fast Company – riesce ad individuare un locale in funzione delle foto dei piatti.
Complice anche la moda lanciata qualche anno fa dagli utenti attraverso Instagram – dove sempre più persone hanno ritratto pietanze di ogni tipo, applicando alle stesse i più improbabili filtri – Yelp, grazie all’attività svolta dalle persone, si è ritrovata per le mani un database di immagini di dimensioni incredibili, peraltro corredate da una serie di meta dati compilati dagli iscritti alla piattaforma.
Attraverso l’intelligenza artificiale, Yelp riesce a svolgere un’analisi delle fotografie identificando parametri quali colori, texture e forme, arrivando a riconoscere le pietanze proposte all’interno dei piatti, o ancora, se un certo locale possa mettere a disposizione dei posti per mangiare all’aperto (per esempio sotto una veranda o in terrazza), offrendo una serie di indicazioni rilevanti per gli utenti.
Grazie all’algoritmo, Yelp riesce infatti a suggerire se un locale è “ideale per i bambini”, o ancora, se un certo esercizio pubblico offre un ambiente raffinato, con un’accuratezza che raggiunge l’83 percento – il tutto a partire da semplici immagini.