Arrivano delle novità sul fronte Pokémon legate agli NFT e il metaverso. Ma di cosa si tratta nel dettaglio e cosa siamo in grado di dirvi in merito. Grazie a WccfTech sono emerse alcune notizie davvero curiose.
Stando a quanto si apprende la The Pokémon Company pare essere davvero interessata a delle soluzioni alternative. Soluzioni che possano avere a che fare con NFT, Blockchain e metaverso. Sono emersi alcuni annunci di lavoro che si soffermano proprio su queste tecnologie come possibili oggetti di sviluppo futuro.
Una questione sicuramente molto valida. Dato poi che il tutto si basa sul collezionismo e non solo, ma vista con un occhio di timore da parte degli amanti della serie. Almeno una fetta ampia di pubblico fan dei Pokémon.
Come vediamo nel tweet sottostante, l’annuncio di lavoro in questione è per un Corporate Development Principal. Questo deve avere delle profonde conoscenze di Web 3 e tra esse devono essere incluse “Blockchain e NFT, e/o metaverso”, per l’appunto.
Si tratta di tutte quelle nuove soluzioni pensate da Pokémon che fanno parte del Web 3 e verso cui, da tempo, si stanno muovendo diverse entità videoludiche.
Pokémon company posted a job opening that encompasses Blockchain, NFT’s and Web3 technologies.
— Pory (@pory_leeks) March 12, 2023
Oh no, please no 😨 pic.twitter.com/p0XrH0Eat3
Non è detto che ciò avverrà nell’immediato. Ma pare una delle soluzioni proposte e pensate da The Pokémon Company, che potrebbero applicarle ai vari prodotti della compagnia. A oggi non sappiamo se il tutto coinvolgerà anche videogiochi standard della serie, ma possibile si soffermi su progetti paralleli e marginali. Per poi magari, chissà, arrivare a espandersi.
Considerando poi che gli NFT si associano al business fondato su ricerca e collezionismo di oggetti più o meno rari, il collegamento con i Pókemon è molto semplice. Pare ci siano stati anche vari esperimenti (ancora incerti) in questo ambito da parte di Square Enix, Sega, Ubisoft e Konami.
E voi, invece, che ne pensate?