Google ha annunciato che Twitter e Facebook Messenger supporteranno le notifiche delle conversazioni e le bolle di Android 11.

Facebook ha iniziato a testare l’uso del Face ID per l’accesso a Messenger e la visualizzazione delle informazioni da Wikipedia sul social network.

Facebook ha comunicato che il tool per l’esportazione automatica di foto e video verso Google Foto è ora disponibile in tutto il mondo.

Nell’ultima versione beta di WhatsApp per iOS è stato incluso il supporto per i backup protetti dalla crittografia end-to-end e l’aggiunta dei contatti tramite codice QR.

Workplace Rooms è la nuova funzionalità della piattaforma di collaborazione aziendale che permette di organizzare riunioni virtuali con un massimo di 50 partecipanti.

Grazie al machine learning, Facebook Messenger può rilevare tentativi di truffa, identificare falsi amici e bloccare i messaggi inviati da adulti a minorenni.

Facebook Shops è una piattaforma che permette alle aziende di creare un negozio online accessibile dalle pagine Facebook o dai profili Instagram.

Facebook ha acquisito Giphy per una cifra di circa 400 milioni di dollari con l’obiettivo di integrare il servizio in Instagram.

I nuovi limiti imposti all’inoltro dei messaggi con tendenza “virale” funzionano, dice Facebook. WhatsApp taglia alla fonte la diffusione di disinformazione e fake news.

Il social network in blu introduce una nuova funzionalità per le chat video: Messenger Rooms servirà a connettere meglio gli utenti ma soprattutto a contrastare l’avanzata della concorrenza (e di Zoom in particolare) nel settore.

Facebook vuole sfruttare il recente incremento di popolarità dei servizi di streaming con una app dedicata al gaming. Anche su mobile Facebook pretende il focus esclusivo degli utenti.

La piattaforma di messaggistica globale implementa nuove limitazioni alla condivisione di messaggi “virali”, con l’obiettivo di combattere disinformazione e complottismo.

Lo scandalo Cambridge Analytica continua a perseguitare il social network in blu, e ora Facebook potrebbe vedersi cadere addosso un macigno da centinaia di miliardi di dollari in Australia.

Usando alcuni servizi esterni, è possibile scaricare immagini e foto pubblicate su Instagram alla massima risoluzione consentita. E senza passare per le Forche Caudine degli strumenti per sviluppatori del browser.

L’onnipresente app di messaggistica di Facebook raggiunge e supera l’ennesimo traguardo: WhatsApp ha ora più di due miliardi di utenti in tutto il mondo che possono comunicare in sicurezza.

I ricercatori hanno individuato una vulnerabilità molto pericolosa nell’incarnazione desktop di WhatsApp, e la colpa è tutta di Facebook. L’aggiornamento correttivo è già disponibile.

Facebook ha di recente presentato un nuovo strumento per gli utenti, un tool chiamato “Attività fuori da Facebook” e utilizzabile per gestire (o consultare) tutte le interazioni tra i servizi esterni e i nostri dati sul social network.

Mark Zuckerberg annuncia importanti novità in arrivo per Facebook, social network che nell’anno appena cominciato offrirà un’esperienza maggiormente rispettosa della privacy degli utenti.

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