Il colosso USA della vendita al dettaglio fa dietrofront: i robot non sostituiranno i dipendenti umani nel rifornimento degli scaffali. Le performance sono sostanzialmente identiche.

I sogni di automazione estrema di Apple si sono infranti contro la dura realtà. Sulla linea di montaggio, i più affidabili e precisi non sono i robot ma i lavoratori umani.

Il colosso giapponese ha svelato i piani di commercializzazione della versione statunitense di Aibo, il robo-cane di sesta generazione che può vantare un’intelligenza artificiale con ricordi ed esperienze individuali. Accessibile via cloud.

Realizzato dall’Università di Harvard, funziona grazie a degli speciali tagli realizzati sulla sua pelle, simili alle squame dei serpenti, realizzati con la tecnica giapponese del “kirigami”.