Il mitico aggiornamento KB4532693 continua a fare sfracelli: ora gli utenti lamentano che i loro profili non sono stati semplicemente spostati ma cancellati del tutto. Nel frattempo Microsoft pensa alle nuove “esperienze” di update.

Microsoft continua a rilasciare update per il suo disgraziato sistema operativo “universale”, e gli utenti continuano a sperimentare bug e disservizi per una piattaforma PC che non vuole saperne di diventare pienamente stabile.

Dopo l’installazione dell’ultimo aggiornamento cumulativo (KB4532693), gli utenti hanno cominciato a lamentarsi per l’improvvisa “scomparsa” del loro profilo utente. Microsoft conferma il bug.

Guida al download degli update del Patch Tuesday per il mese di febbraio 2020, con tutti i link necessari ad aggiornare le versioni di Windows attualmente supportate da Microsoft. Le patch di Windows 7 sono ora solo a pagamento.

Il 2020 si conferma un pessimo anno per Windows: gli utenti di Windows 7 continuano a sperimentare bug e disservizi a non finire, mentre Windows 10 ha ripreso ancora una volta a “spammare” gli utenti per promuovere l’uso del browser ChrEdge.

Microsoft ha distribuito un aggiornamento “post-mortem” pensato per risolvere il bug introdotto dall’ultimo Patch Tuesday di Windows 7. Questa però è davvero l’ultima volta, suggeriscono da Redmond.

I nuovi PowerToys open source acquisiranno presto la capacità di personalizzare qualsiasi scorciatoia da tastiera a livello di sistema operativo. Per la gioia dei tanti che hanno richiesto la funzionalità.

Il supporto ufficiale di Microsoft è giunto al termine, ma ciò non impedisce certo alle società di sicurezza di continuare a garantire gli aggiornamenti per il corretto funzionamento degli antivirus.

Un problema di connettività ha provocato il malfunzionamento della funzionalità di ricerca di Windows 10, che a quanto pare dipende dai server di Bing per operare correttamente.

Ultimate Windows Tweaker è un tool portabile che permette di personalizzare a puntino l’esperienza di Windows 10. Ora con supporto alle ultimissime novità dell’OS perennemente in beta di Microsoft.

La “guerra” di Microsoft contro i programmi storici di Windows si fa sempre più intensa. Ora Blocco Note e Paint verranno trasformati in “funzionalità facoltative” disinstallabili dall’utente.

Redmond ha comunicato la deadline per la piattaforma di advertising nativa delle app UWP. L’ennesimo segno del fallimento colossale registrato dal servizio Microsoft Store.

Cleanmgr+ è un software di terze parti che fornisce un’alternativa all’utility di pulizia disco nativa di Windows, un tool che verrà presto pensionato da Microsoft in favore di una soluzione differente.

OpenGL Extensions Viewer è un software specializzato nell’analisi delle librerie grafiche OpenGL, un tool che è possibile utilizzare per verificare il corretto supporto OpenGL a disposizione della nostra installazione Windows.

Secondo le ultime stime sull’utilizzo di Windows 10, l’ultima major release dell’OS Microsoft (Windows 10 1909) è ora installato su più del 15% dei PC.

Contrariamente ai piani già fissati da tempo, Microsoft dice ora che distribuirà una nuova patch correttiva per il bug di Windows 7 che causa la visualizzazione di uno sfondo vuoto. Gli update di sicurezza sono però altra cosa.

Windows 7 è arrivato alla fine del suo ciclo vitale, e Free Software Foundation invita Microsoft a distribuire lo storico OS come software gratuito per favorire lo studio e la sperimentazione da parte della community.

La piattaforma 0patch tiene fede alla promessa fatta e distribuisce un nuovo aggiornamento per Windows 7 e OS successivi. Il problema è una falla 0-day scoperta in Internet Explorer.

Le patch finali per Windows 7 portano in dote una spiacevole sorpresa per alcuni utenti, che si ritrovano con lo sfondo “vuoto” dopo l’installazione dell’update.

Microsoft ha presentato uno dei futuri tool che andranno a far parte dei nuovi PowerToys: PowerLauncher è un “lanciatore di applicazioni” dotato di funzionalità superiori alla concorrenza. Ma gira esclusivamente su Windows 10.

L’ennesimo esperimento di Microsoft in fatto di advertising su Windows 10 coinvolge anche WordPad, storico word processor integrato negli OS Microsoft che ora invita gli utenti a “provare” la variante on-line delle app Office.

Come districarsi tra i diversi tipi di aggiornamenti rilasciati da Microsoft per Windows 10, evitando magari di scaricare le patch ancora in “beta” la cui qualità non sia stata ancora finalizzata per l’uso generale.

Microsoft ha ufficialmente concluso il periodo di supporto esteso per Windows 7, ma con qualche accorgimento e un minimo di attenzione lo storico OS di Redmond può continuare a funzionare senza problemi per anni e anni a venire.

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