La corporation nipponica festeggia lo storico anniversario della prima “Play”, console da gioco che ha dato origine a un impero e che avrà ancora molto da dire in futuro.
Il 3 dicembre 2019 si è festeggiato il 25esimo anniversario di PlayStation, console videoludica che riveste un ruolo fondamentale nella storia del divertimento interattivo e che in origine, come i cognoscienti e gli appassionati del settore ben sanno, sarebbe dovuta essere un semplice add-on per il Super Nintendo in grado di leggere i dischi CD-ROM.
Una disputa sulle licenze tra Nintendo e Sony ha poi spinto quest’ultima a correre tutta da sola, e il resto è una storia ben nota che attraversa – da protagonista – le ultime tre decadi del business videoludico grazie a un hardware sempre al passo coi tempi, innumerevoli successi commerciali – quando non veri e propri capolavori universali – e un parco giochi costituito da migliaia e migliaia di esperienze ludiche diverse.
La prima “Play” della storia ha venduto nel complesso 102,5 milioni di esemplari, un risultato che ne fa la terza console più venduta di sempre dopo la PS4 e l’inavvicinabile PS2. In totale, comunica Sony, il marchio PlayStation ha fin qui piazzato la bellezza di oltre 450 milioni di console nelle case dei giocatori – numeri senza precedenti ora certificati anche dal Guinness dei Primati.
Il mercato videoludico è oggi molto diverso rispetto al passato, lo streaming a mezzo cloud “minaccia” di stravolgere completamente l’intera storia del divertimento interattivo ma PlayStation è qui per restare: la nuova console Play, poco originalmente chiamata PlayStation 5, arriverà a Natale 2020 e ne farà vedere delle belle (in ray tracing)…