Wine, il layer di compatibilità che vuole far girare il software per Windows su sistemi operativi Linux, è stato promosso a una nuova “major release” contenente novità importanti per il supporto videoludico nell’ecosistema FOSS.
Wine fornisce tutto il necessario per lanciare programmi, utility e (soprattutto) videogiochi originariamente sviluppati per Windows anche su Linux e gli altri sistemi operativi Unix-like, un obiettivo la cui consistenza gli utenti possono verificare consultando il corposo database di compatibilità disponibile sul sito ufficiale del progetto.
La nuova versione stabile di Wine è Wine 5.0, e include un anno di sviluppo con 7.400 modifiche individuali apportate al codice sorgente; le novità più significative di Wine 5.0 sono la conversione della maggior parte del moduli del tool nel formato eseguibile PE, così da meglio “convincere” i videogiochi di trovarsi in un ambiente Windows e non in Linux, il supporto multi-monitor, la reimplementazione delle librerie XAudio2 e il supporto per le specifiche Vulkan 1.1 tramite i driver Vulkan integrati.
Wine è un’applicazione nativa del mondo GNU-Linux, mentre gli utenti di Windows possono testare le capacità del layer FOSS in fatto di retrocompatibilità con i vecchi giochi scaricando le librerie WineD3D.
Pagina ufficiale del download di Wine 5.0 per Linux, Android e macOS