Dopo alcuni mesi di disponibilità limitata e un “successo” ben poco travolgente, Google Stadia è ora aperto alla registrazione pubblica di tutti gli utenti in svariati paesi del mondo. Arriva finalmente anche la modalità di utilizzo “gratuita”, che non prevede il pagamento di un abbonamento mensile ma richiede – come già l’account “Pro” – l’acquisto individuale di ogni singolo gioco di cui vogliamo fare lo streaming sui nostri dispositivi.
Il post di benvenuto di Google Stadia free evidenzia il periodo problematico che sta vivendo il mondo a causa della pandemia da COVID-19, promuovendo i videogiochi come strumento di socializzazione e annunciando che la nuova modalità verrà inizialmente resa disponibile nei seguenti paesi: Italia, USA, UK, Canada, Irlanda, Francia, Germania, Spagna, Paesi Bassi, Belgio, Svezia, Danimarca, Norvegia, Finlandia.
Google ha altresì deciso di regalare due mesi di abbonamento gratuito all’account Pro con tutti i vantaggi qualitativi connessi (4K, audio 5.1), evidenziando però che le impostazioni di streaming di default sono state limitate al Full HD per cercare di ridurre il consumo di banda. Gli utenti sono in ogni caso liberi di reimpostare la risoluzione Ultra HD, ed è sempre possibile cancellare la sottoscrizione prima del termine dei due mesi gratuiti senza controindicazioni.
Free non è gratis
L’account Pro di Google Stadia mette a disposizione alcuni giochi “gratuiti” ogni mese, e la lista di aprile include in tal senso i seguenti titoli:
- Destiny 2: The Collection
- GRID
- Gylt
- SteamWorld Dig 2
- SteamWorld Quest: Hand of Gilgamech
- Serious Sam Collection
- Spitlings
- Stacks on Stacks (on Stacks)
- Thumper
L’account di base non da diritto allo streaming di titoli gratuiti, ma i giochi “acquistati” in modalità Pro continueranno a essere accessibili. La sottoscrizione a pagamento di Google Stadia prevede l’esborso di $10 dollari ogni mese, mentre per accedere al servizio è possibile usare l’ultima versione del browser Chrome o la app mobile ufficiale per gadget mobile.