A soli sei mesi di distanza dal traguardo dei 250 milioni di dollari, Star Citizen ha ora raggiunto e superato l’ennesimo record nella sua campagna di crowdfunding senza fine. Il gioco di Chris Roberts, una simulazione spaziale estremamente ambiziosa con componenti MMOG e single-player, può ora vantare un finanziamento dalla community di oltre 300 milioni di dollari.
Lo sviluppo di Star Citizen è cominciato nell’oramai lontanissimo 2011, un’epoca irriconoscibile rispetto al mondo attuale sia dal punto di vista informatico che da quello storico. In tutti questi anni, la corporation di Roberts – designer ben noto per il suo lavoro su Wing Commander e sugli altri simulatori spaziali targati Origin Systems – non ha fatto altro che incamerare “fondi di finanziamento” vendendo astronavi virtuali ai “cittadini” dell’enorme universo telematico alla base del gioco.
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L’ultimo pacchetto di astronavi virtuali messo in vendita per Star Citizen si chiama Drake Complete Pack 2950, e include un gruppo di 14 diversi vascelli al costo di ben $4.600. Una cifra assurda, che non ha però messo un freno alla passione folle degli aspiranti cittadini di SC: nell’ultima settimana di maggio, il pacchetto 2950 ha raccolto finanziamenti per ben 8 milioni di dollari.
Star Citizen è un progetto mastodontico che non è ancora uscito dallo stato di alpha, ma ciò evidentemente non scoraggia quanti credono alla visione di Roberts per il simulatore spaziale definitivo con un comparto tecnico senza precedenti. E no, per gli aspiranti cittadini non esiste alcuna opzione “free-to-play”: il pacchetto base per avviare il download dell’alpha 3.9 di Star Citizen costa $45. Il prezzo di un moderno gioco tripla-A già fatto e finito.