Noto per le sue capacità di rendering fotorealistico con effetti fisici avanzati, Unigine entra ora a far parte della schiera dei motori tridimensionali disponibili (anche) in versione gratuita con l’edizione “Community”. Sviluppatori e artisti dovranno cominciare a pagare per l’uso dell’engine solo oltre una certa soglia di ricavi.
Alla base, la Community Edition di Unigine 2 include le stesse capacità tecniche delle versioni Engineering e Sim a pagamento permettendo l’uso di codice C++ e C#, effetti procedurali “simili al reale” per atmosfera, nubi volumetriche e acqua, post-produzione con qualità “cinematografica”, ottimizzazioni per desktop e caschetti VR e molto altro ancora.
L’SDK Unigine Community può essere utilizzato per la modellazione di contenuti 3D, asset per videogiochi o altri tipi di applicazioni grafiche, con tool focalizzati a massimizzare la produttività grazie al supporto per diversi formati di dati, una gestione avanzata degli asset e un set di completo di strumenti di sviluppo per Windows e Linux.
Unigine Community Edition è potente, è flessibile ma soprattutto è a costo zero. O quasi: i settori non-profit ed educational possono usare l’SDK senza limiti, mentre gli studios professionali con guadagni annuali superiori ai $100.000 dovranno acquisire una licenza “Community Pro” dal costo di $150 al mese. Senza royalty in ogni caso.