Microsoft ha confermato ufficialmente il debutto su PC del suo servizio di abbonamento videoludico per console, una notizia che include novità positive per l’intero ecosistema del gaming a base di mouse e tastiera.
Con una mossa un po’ a sorpresa che però conferma i piani già tratteggiati da tempo, Microsoft ha annunciato il prossimo arrivo di un programma Xbox Game Pass (XGP) specificatamente pensato per la piattaforma PC. Nella sua variante per console Xbox, XGP permette di giocare a tutti i titoli presenti nel catalogo con un semplice abbonamento mensile, anche se i giochi vanno comunque scaricati e installati sulla console diversamente da un servizio di streaming come Project xCloud.
Phil Spencer, gran capo della divisione Xbox, ha fornito pochi dettagli rivelatori su XGP in variante PC: già al lancio, il nuovo servizio di abbonamento permetterà agli utenti di avere accesso a un catalogo di 100 diversi giochi per Windows 10 realizzati e distribuiti da nomi del calibro di Sega, Bethesda, Deep Silver e Devolver Digital. Più di 75 sviluppatori sono poi al lavoro per rimpolpare ulteriormente il catalogo di cui sopra.
I futuri giochi prodotti da Xbox Game Studios verranno poi aggiunti al catalogo XGP per PC in contemporanea alla release per console Xbox, ha detto Spencer, mentre al momento non è noto il prezzo che il nuovo abbonamento mensile avrà per l’utente finale. Maggiori dettagli in tal senso verranno augurabilmente comunicati in occasione del briefing Xbox all’E3 2019 di Los Angeles, il prossimo 9 giugno.
La possibilità di accedere a un catalogo di giochi in abbonamento potrà forse riguarda una minoranza di utenti, ma le altre novità annunciate da Spencer appaiono molto più solide e interessanti per il futuro del gaming di Microsoft su PC: la corporation di Redmond dice di voler “promuovere” la scelta in merito a come gli utenti acquistano i loro giochi sui diversi store disponibili, riafferma l’intenzione di distribuire i nuovi titoli anche su Steam (come nel caso dell’attesa Collection di Halo) e di continuare asupportare i giochi in formato tradizionale (Win32) su Windows 10.